Tenere alti i riflettori sulla violenza di genere, un fenomeno che allarma e sul quale, il 25 novembre giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è fondamentale la mobilitazione generale. A questo proposito, per iniziativa dalle Consigliera provinciale di parità Gemma Paola Bracco si è tenuta una conferenza stampa alla quale hanno preso parte, Erika Borghesi, Consigliera provinciale e l’assessora del Comune di Perugia Edi Cicchi, entrambe con delega alle Pari opportunità, Francesca Rossi, segretario regionale della Cisl e Vanda Scarpelli della segreteria regionale della Cgil in rappresentanza del coordinamento Donne di Cgil, Cisl e Uil. Dall’incontro dal quale è emerso che l’Umbria non è immune al fenomeno, ma anzi presenta dati preoccupanti in relazione al numero degli abitanti, è emersa la volontà di iniziare un percorso che inizierà con l’installazione della “panchina rossa” in numerosi Comuni per poi proseguire con un percorso che vedrà protagonista il mondo della scuola.
Al momento oltre a Perugia, dove la “panchina sarà installata” nei giardini del Pincetto il 24 novembre alle 9.30, hanno aderito i Comuni di Foligno, Bastia Umbra, Vallo di Nera, Sellano, Piegaro, Città della Pieve, Monte Castello di Vibio, Norcia, Cascia e Trevi.
“La panchina rossa è un simbolo per riflettere – ha chiarito Gemma Paola Bracco – rispetto a un fenomeno che ci coinvolge fortemente come enti, istituzioni e mondo dell’associazionismo. Da questo progetto occorre creare una nuova cultura che deve partire dalle scuole”.
Nel riprendere il concetto la consigliera Borghesi ha sottolineato come il gesto di installare la panchina rossa in luoghi pubblici sia un gesto solo apparentemente semplice. “E’ un gesto profondo che invita a parlare e fare rete – ha aggiunto – perché si diffonda sempre di più la cultura della parità e del rispetto. Una panchina vuota fa riflettere sul vuoto che tante donne uccise hanno lasciato soprattutto nei figli”. Dalle rappresentanti sindacali è stato lanciato l’appello alla Regione e allo Stato affinché prevedano fondi per il buon funzionamento dei centri antiviolenza e i centri di ascolto. La “panchina rossa” è quindi un punto di partenza. “Da qui – ha sottolineato l’assessore Cicchi – partirà un progetto per riflettere sul fenomeno da vivere con consapevolezza. Nel tempo abbelliremo la panchina rossa affinché non si spengano i riflettori sui temi della violenza sui quali occorre investire di più”.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Consigliera di parità Bracco si inserisce anche l’iniziativa programmata sempre per venerdì 24 novembre. Nell’aula del Consiglio provinciale infatti alle 10.30 si terrà un incontro con Serena Dandini, la celebre conduttrice televisiva da sempre in prima linea nella lotta alla violenza contro le donne.
Credits: foto Donna in affari